ENPALS/INPS
E' l'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Lavoratori dello Spettacolo avente il compito di tutelare gli artisti e di versarne i contributi. Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale all'indirizzo www.enpals.it. Dal 2014 i contributi degli artisti vengono versati all’INPS.
Agibilità o certificato di permesso
E' un documento, rilasciato dall'ENPALS/INPS senza il quale i lavoratori dello spettacolo, per legge, non possono esibirsi (né gli organizzatori e/o le imprese di spettacolo possono farli esibire). Contiene i dati relativi a:
1. Numero e nominativi dei lavoratori occupati;
2. Compenso giornaliero previsto;
3. Luogo ove si svolge l'attività;
4. Data dell'esibizione
Nota Bene. Si noti che il certificato di agibilità deve essere rilasciato esclusivamente in relazione ad uno specifico evento ossia deve essere rinnovato ad ogni prestazione dell'artista e/o musicista. Esso rappresenta uno strumento di tutela per i lavoratori, attuata verificando che il datore di lavoro offra indizi di adempienza e solvibilità nei confronti dei lavoratori da lui occupati. Come accade per il versamento dei contributi, anche per il certificato di agibilità gli oneri sono a carico del datore di lavoro.
Il singolo lavoratore, quindi, non può richiedere l'agibilità, ma tipicamente:
2) Aderisce a (o si costituisce in) ditte individuali, società (tipicamente società cooperative) o associazioni, provvedendo a munirsi di agibilità prima di potersi esibire. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.arti-ingrate.it.
Quando e dove bisogna pagare la SIAE?
La SIAE va pagata per:
- feste/serate in luoghi pubblici (es. discoteche, pub, ristoranti, ville, castelli).
- eventi privati in luoghi pubblici (es. compleanni, lauree, matrimoni,...festeggiati in locali pubblici).
- feste/eventi/spettacoli aperti al pubblico, indistintamente dal posto in cui avviene la festa.
Eccezione: uno dei pochi casi nei quali non è obbligatorio recarsi presso gli sportelli SIAE e versare la quota della serata è il seguente: feste private in luoghi privati o di proprietà (matrimoni, compleanni, lauree,... in casa, ville di proprietà privata, edifici privati).
Il pagamento della S.I.A.E. può avvenire in 3 modi:
1 – recandosi presso gli sportelli SIAE presenti nel territorio/luogo nel quale si terrà l'evento/festa (es. se festeggiaste il ricevimento a Pavia dovrete recarvi allo sportello di Pavia e non di Milano o Brescia in quanto vi è una suddivisione territoriale degli sportelli ossia ogni sportello è responsabile della propria zona di competenza).
2 – On-line connettendosi al sito www.siae.it – servizi on-line – permessi per feste private. Dopo esservi registrati potrete ottenere (seguendo una procedura guidata) i moduli richiesti per il vostro evento.
3 – Affidarvi ad ADJ WEDDING che penserà a procurarsi e compilare, con un piccolo sovrapprezzo, tutte le pratiche di rito.
Nota Bene. Il costo delle serate può variare:
- in base al numero di persone invitate o presenti (il range varia da 0 a 200 e da 200 in su)
- in relazione alla modalità/tipologia di intrattenimento (con musica dal vivo o registrata, ossia dj)
A quanto ammonta la sanzione in caso di mancanza del permesso SIAE?
Qualora vi fosse un controllo durante il matrimonio e l’ispettore certificasse l’assenza del permesso SIAE, gli organizzatori, ovvero gli sposi incorrerebbero in sanzioni equivalenti a 6 volte il costo dell’importo non pagato, ad esempio:
- live music sotto le 200 pax 247,00 x 6
- Dj sotto le 200 pax 340,00 x 6
A fianco potete scaricare il file con i prezzi ricavati direttamente dal sito della S.I.A.E.
Ci sono vari modi per evitare di pagare la S.I.A.E.:
- Trasmettere solo musica non protetta da diritti, quindi musica di autori morti da almeno 70 anni; ogni autore infatti, ha diritto di copyright per tutta la sua vita e i suoi discendenti ne hanno diritto solo fino a 70 anni dalla sua morte. Successivamente la sua musica diventa gratuita
- Usare le piattaforme di licenza Creative Commons. Si tratta di un’organizzazione che raccoglie tutta la musica non protetta da copyright, non solo di autori morti da oltre 70 anni, ma anche di autori contemporanei che decidono di mettere gratuitamente a disposizione del pubblico le proprie opere. È perfettamente legale farlo, anche perché ci sono tanti autori che decidono di non iscrivere i propri brani alla SIAE
- Organizzare la festa a casa propria. La SIAE infatti si paga solo quando la musica si ascolta in luoghi pubblici.